orario apertura in vigore dal 28settembre 2018
Mattino: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30
Pomeriggio: dal lunedì al giovedì dalle ore 14.30 alle ore 17.30
Il Museo
La “Mission” del MMEB
Perché un Museo della Meteorologia a Fivizzano? Innanzitutto per ricordare alla cittadinanza e soprattutto alle nuove generazioni la figura preziosa, signorile, di Edmondo Bernacca, che all’affabilità dei modi e allo stile comunicativo personale, ma scientificamente rigoroso, univa la rara dote della semplicità. Le sue “Previsioni del Tempo” trasmesse dalla televisione pubblica negli anni settanta divennero subito un intrattenimento serale da non perdere, “dove imparavamo a familiarizzare con “millibar” ed “isobare”, scoprendo finalmente, seguendo la sua bacchetta, dove fossero le Azzorre”. Tutto era sempre chiaro e comprensibile, nonostante la materia fosse di notevole complessità. La sua innata semplicità nascondeva perfettamente, come accade nelle persone veramente colte, la sua profonda conoscenza della materia.
Edmondo Bernacca
Nato a Roma il 5 settembre 1914, nel 1938 si arruola e frequenta la Scuola Allievi Ufficiali d’Artiglieria
presso la Caserma Lucania di Potenza, successivamente inquadrato nell'allora Regia Aeronautica
si occupa di meteorologia e del suo insegnamento fin da prima della seconda guerra mondiale.
Come meteorologo presta servizio alla Scuola di Applicazione dell'Aeronautica Militare di Firenze,
all'Istituto Idrografico della Marina di Taranto e a Roma presso la sede centrale del Servizio Meteorologico.
Oltre all'attività di previsore svolge quella di insegnante di meteorologia a vari corsi per Allievi Ufficiali dell'A.M.
e dal 1960 al 1967 per Allievi Piloti presso il Centro Addestramento Alitalia.
Nel 1966 lascia il servizio permanente A.M. per dedicarsi completamente alla divulgazione scientifica come giornalista-pubblicista.
Dal gennaio 1968 al settembre 1979 (e dall'aprile 1982 sino a metà 1984) cura in TV la rubrica giornaliera "Che tempo fa"
La Meteorologia
L’osservazione dei fenomeni celesti
e atmosferici ha sempre attirato
l’attenzione dell’uomo.
L’uomo, destinato dalla Natura a vivere sul fondo del grande oceano gassoso che circonda la Terra, ha sempre cercato di conoscere più intimamente la struttura del suo ambiente, di spiegare i fenomeni, di capire i processi che si svolgono e che hanno nelle manifestazioni atmosferiche le loro più grandiose e impressionanti conseguenze
Meteo Apuane
Il progetto MeteoApuane nasce nell’estate 2006 dall’esigenza di offrire per la prima volta un servizio di previsione e monitoraggio meteorologico più dettagliato e puntuale sulla provincia di Massa Carrara e territori limitrofi, notoriamente ai massimi livelli per complessità climatica causata da esposizione, morfologia del territorio e frequenza di eventi calamitosi.
Info/Contatti
Biblioteca Civica E. Gerini
Via Umberto I - 54013 Fivizzano
Tel: 0585/942152